Domande e risposte sui CND controlli non distruttivi

Il ruolo dei CND (Controlli Non Distruttivi) all’interno del mondo industriale è decisamente fondamentale e rappresenta un tassello molto importante. Difetti, cricche, imperfezioni, crepe e altro ancora possono essere devastanti influenzando e alterando le prestazioni di strutture e componenti nei più svariati settori e applicazioni, in special modo nel mondo dell’ingegneria meccanica e civile.
A tale proposito esistono un insieme di metodi ed esami con lo scopo di analizzare e ricercare eventuali difettosità presenti nei materiali. Da sottolineare che questo mondo è decisamente molto vasto e va ben oltre la semplice ricerca e localizzazione di difetti. Le applicazioni CND sono legate allo studio dei solidi, della loro microstruttura e morfologia attraverso l’analisi delle proprietà fisico chimiche, nonché il controllo delle fasi di preparazione.
1Quali sono i CND e che ruolo hanno?
I CND (controlli non distruttivi) sono dei metodi di controllo atti a verificare l’integrità dei materiali con lo scopo di identificare eventuali difetti attraverso l’impiego di strumentazioni differenti a seconda dell’applicazione, di seguito un parziale elenco di apparecchiature CND per controllo difetti sui materiali: Leggi tutti i Metodi di Verifica di Prove Non distruttive qui
2Quali sono i principali requisiti dei CND:
La caratteristica principale è senza dubbio l’attitudine a non alterare le caratteristiche e al funzionalità del componente sottoposto ad esame La possibilità di effettuare il controllo e la verifica sul campo La velocità e rapidità di esecuzione La flessibilità di utilizzo con un risultato immediato di valutazione
3Principali scopi di impiego dei CND:
Individuazioni di imperfezioni, irregolarità e difetti sia superficiali che interne sui materiali Analisi delle superfici sottoposte a trattamenti e lavorazioni meccaniche Verifica presenza di cricche e collusioni su saldature Verifica di difetti su fusioni e strutture portanti Collaudo strutture portanti Monitoraggio e verifica usura e alterazioni di strutture portanti
4Come posso chiedere l'intervento di Prove Non Distruttive in Azienda?
Possiamo effettuare una prima videoconferenza o sopralluogo gratuito. Poi Prove Non Distruttive e i suoi Tecnici saranno pronti ad attivare nella tua azienda tutte le verifiche necessarie per legge e normativa del tuo settore. Vuoi attivare una videoconsulenza gratuita CLICCA QUI
5Ci sono Normative chiare in merito alle Prove non distruttive?
Certo ci sono obblichi e normative vingenti per ogni settore. Per ogni indagine svolta rilasciamo documenti che attestano la verifica dell'indagine. Qui trovi tutte le normative legate alle verifiche effettuate: Verifica Infrastrutturale

1Controllo su saldature, che metodo posso utilizzare?
n questo caso, parliamo di CND specifici creati per il controllo dei difetti sulle saldature e si suddividono principalmente i due categorie: Controllo difetti superficiali e sub-superficiali eseguiti con i seguenti metodi: esame visivo, esame con liquidi penetranti, esame magnetoscopico, fluorescenza, ecc… Controllo difetti interni eseguiti con i seguenti metodi: Esame ad ultrasuoni, esame radiografico, ecc… La scelta è principalmente legata alla tipologia di esigenza che nella quasi totalità dei casi viene accompagnata da una specifica normativa UNI EN ISO di riferimento o linea guida dettata dal committente.
2Quale è il metodo CND per controllo difetti più veloce?
Dipende sostanzialmente dalla tipologia di superficie, dalle dimensioni e dalle specifiche e direttive a cui si deve fare riferimento per il controllo. Se volessimo prescindere da tali considerazioni, presupponendo che qualsiasi metodo possa essere utilizzato, possiamo dire che i liquidi penetranti fluorescenti abbinati al Faretto di Wood sono il metodo più veloce per la ricerca di difetti superficiali e sub-superficiali. Nel caso di verifiche in profondità, sicuramente le radiografie, molto costose, ma anche molto veloci ed efficaci.
1Per il controllo di crepe e difetti su serbatoi o altri contenitori, cosa è meglio utilizzare?
Se la verifica viene fatta solo esternamente possiamo impiegare anche i liquidi penetranti, metodo semplice ed economico, mentre se si vuole identificare delle cricche passanti è necessario agire dall’interno verso l’esterno e il metodo cerca difetti CND più diffuso e utilizzato, specie nel settore dei trasformatori elettrici e dei serbatoi, è il Faretto di Wood abbinato ai liquidi penetranti fluorescenti.

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